Prevenzione e Salute

Effetti dello stress psicologico sulla gravidanza

Lo stress è un termine di uso molto frequente. Gli effetti delle risposte allo stress acuto rispetto a quello cronico sono differenti e dovute ai processi di autoregolazione che mantengono la stabilità dei sistemi essenziali di un individuo. una chiara definizione di stress è la seguente “quando le richieste ambientali superano la capacità di adattamento di un organismo, provocando cambiamenti psicologici e biologici , possono mettere le persone a rischio di malattia”. Queste richieste ambientali possono essere interne, relative alla disposizione di un individuo, o esterne, relative alle circostanze della vita di un individuo. Lo stress acuto è una risposta intensa ma relativamente di breve durata ai fattori di stress, mentre lo stress cronico è il risultato di fattori di stress irrisolti che vengono vissuti per un periodo di tempo più lungo.
Lo stress ripetuto o cronico contribuisce al carico cumulativo dato dalla somma dell’esposizione allo stress per la maggior parte della vita. Il carico aumenta nel tempo e rappresenta le conseguenze fisiologiche di un aumento delle risposte neurali o neuroendocrine. Gli ormoni dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, compreso il cortisolo, le catecolamine come l’adrenalina e le citochine, sono tutti mediatori primari dello stress e ne influenzano lo stato di benessere organico e psicologico. Quando questi mediatori primari vanno oltre i limiti dei meccanismi omeostatici e si sbilanciano, il corpo riesce a sostenere questo stato senza effetti negativi solo per un tempo limitato. Lo squilibrio prolungato di questi mediatori omeostatici primari provoca un sovraccarico all’organismo. Inoltre, fattori di stress cronici o ripetuti fattori di stress acuti possono provocare cambiamenti relativi ai geni che controllano i glucocorticoidi mediante alterazioni dell’epigenoma e del trascrittoma accelerando il processo patologico. Tuttavia , sebbene l’insulto stressante iniziale non possa sempre essere prevenuto, gli effetti di queste alterazioni sono dinamici e potenzialmente reversibili attraverso il trattamento mirato alla diminuzione dei processi che hanno scatenato lo stato di stress.
Stress e gravidanza
Lo stress è comune tra le donne in gravidanza.  Un sistema di monitoraggio della valutazione del rischio di gravidanza è stato effettuato negli Stati Uniti rilevando che quasi il 75% delle madri dopo il parto ha riportato almeno 1 evento stressante importante nell’anno precedente al parto. i fattori di stress più comunemente citati durante la gravidanza includevano il trasferimento in un nuovo indirizzo, problemi con il partner, una malattia grave e il ricovero in ospedale di un membro della famiglia e l’incapacità di far fronte ad ulteriori spese. Inoltre, fattori di stress esterni come eventi meteorologici estremi come terremoti, inondazioni, che possono contribuire a un significativo stress acuto e cronico durante la gravidanza.

Possibili meccanismi che collegano lo stress e gli esiti avversi della gravidanza
Lo stress cronico può essere associato a esiti negativi della gravidanza. L’interazione neuroendocrina materno-placentare-fetale e le risposte immunitarie sono sensibili allo stress e quindi possono influenzare gli esiti della nascita. Lo stress materno è associato al rilascio di cortisolo. Livelli elevati di cortisolo riducono la sensibilità dei linfociti ai glucocorticoidi legandosi ai recettori dei glucocorticoidi; successivamente vi è un aumento del rilascio di citochine. Inoltre, lo stress materno influenza i livelli circolanti di marker infiammatori aumentando le citochine proinfiammatorie interleuchina IL-1β, IL-6 e il Tnf α e diminuendo la citochina antinfiammatoria IL-10. Questi marcatori infiammatori smorzano la risposta del sistema immunitario, aumentando la suscettibilità a esiti avversi della gravidanza come il parto pretermine .Le donne che sviluppano complicanze avverse della gravidanza che richiedono un parto anticipato o che provocano altre morbilità materne o neonatali possono quindi sperimentare ulteriore stress, portando avanti il ciclo.
Lo stress è un importante fattore che contribuisce all’ipotesi dell’invecchiamento precoce del corpo a causa della sopportazione di eventi avversi; questo può essere sia fisico che psicologico.
Effetti dello stress sugli esiti della gravidanza
Lo stress acuto, lo stress cronico sono stati tutti associati a una varietà di esiti avversi della gravidanza, tra cui preeclampsia, morbilità neonatale e basso peso alla nascita.
I disastri naturali e gli eventi avversi nazionali e internazionali come ad es. pandemie offrono un’opportunità unica per studiare gli effetti di un’esposizione universalmente stressante sugli esiti della gravidanza. Esperienze stressanti, inclusi eventi meteorologici distruttivi, disordini politici locali, guerre, pandemie possono anche attivare risposte allo stress acuto e cronico nelle persone in gravidanza.
Stress e depressione
Depressione e ansia durante la gravidanza sono molto comuni. Da notare che 1 donna su 5 avrà un disturbo d’ansia in gravidanza, il 27 e il 10%-14% delle donne nella popolazione ostetrica generale soddisfa i criteri per la depressione maggiore durante la gravidanza.
Le donne con una precedente diagnosi di depressione o ansia prima della gravidanza, complicazioni della gravidanza o del parto tra cui aborto e natimortalità, storia di eventi avversi della vita (p. es., abuso), e in particolare quelle con più eventi traumatici hanno uno stress più elevato e tassi più alti di depressione e ansia prenatale. Le donne con grave depressione e grave ansia durante il terzo trimestre presentano livelli più elevati di IL-6, IL-2, IL-9 e IL-17A.
Potenziali benefici della riduzione dello stress durante la gravidanza
Vi sono metodi naturali e non farmacologici per ridurre l’eventuale stato di stress nelle donne in gravidanza
Meditazione, consapevolezza e biofeedback
La meditazione è un esercizio mentale che migliora l’attenzione e l’autoregolazione emotiva. Alcuni tipi di meditazione includono consapevolezza, respirazione, recitazione di mantra e visualizzazioni. È una forma di elaborazione esperienziale in cui le istanze vengono osservate da una prospettiva più ampia che riconosce giudizi e associazioni influenti. L’intervento mirato per lo stress, la meditazione ha dimostrato efficacia nel ridurre gli esiti negativi come ansia, depressione e dolore cronico.
In gravidanza, la consapevolezza ha il potenziale come terapia per ridurre lo stress e migliorare gli esiti del parto.
Yoga
Lo yoga , originario dell’India come pratica spirituale, è l’approccio di salute complementare e consiste nei seguenti 3 aspetti: posture fisiche , tecniche di respirazione e meditazione, è un intervento non farmacologico disponibile per le donne in gravidanza che può migliorare sia gli esiti del parto che la salute mentale.

Esercizio fisico
E’ “un tipo di attività fisica che consiste in un movimento corporeo pianificato, strutturato e ripetitivo” prodotto dalla contrazione dei muscoli scheletrici e porta ad un aumento del dispendio energetico. È noto che l’esercizio aiuta a prevenire e curare le malattie metaboliche o cardiovascolari; è stato anche dimostrato che riduce i sintomi depressivi. Si raccomanda alle donne con gravidanze non complicate di fare un’attività fisica di intensità moderata per almeno 20-30 minuti nella maggior parte o tutti i giorni della settimana.
I benefici dell’esercizio durante la gravidanza abbracciano sia le capacità fisiche che quelle mentali. L’esercizio fisico regolare si associa a un minor aumento di peso durante la gravidanza, una minore probabilità di diabete gestazionale e un minor rischio di parto pretermine.

Scrittura espressiva
La scrittura espressiva implica una riflessione personale e spesso emotiva di pensieri o ricordi; si concentra sui dettagli dei propri sentimenti mentre si scrive con lo scopo di alleviare potenzialmente il trauma emotivo, scrivere per 15 minuti al giorno per almeno 3 giorni consecutivi. La versatilità della scrittura come terapia consente ai pazienti con una varietà di manifestazioni patologiche che hanno uno stress psicologico sottostante da considerare.
Le donne che seguono questo metodo hanno riferito che la scrittura espressiva ha aiutato a razionalizzare i loro pensieri sull’interruzione della gravidanza, a liberare il disagio emotivo e a migliorare lo stato psicologico generale. Alcune donne hanno suggerito che questa terapia potrebbe essere più efficace se abbinata a un supporto psicologico aggiuntivo o se utilizzata per un periodo più lungo. Se si nota che la paziente ha bisogno di un maggiore supporto basato sulle competenze, allora le terapie come la terapia cognitivo comportamentale e la terapia interpersonale, entrambi trattamenti basati sull’evidenza per la depressione perinatale, sarebbero passi successivi ragionevoli.

La meditazione e la consapevolezza, lo yoga, l’esercizio e la scrittura espressiva non sono state esplorate come possibili opzioni di terapia dello stress fino agli ultimi anni, ma sono terapie efficaci per la salute emotiva e fisica
Pertanto, gli interventi non farmacologici per la riduzione dello stress forniscono una valida opzione disponibile per le donne durante la gravidanza.

DA Am J Obstet Gynecol MFM. 2020 nov; 2(4)